Itinerario
"Della Storia"

ITINERARIO

L'itinerario prevede l'attraversamento della citta' antica, proponendo un percorso dove e' possibile visitare non solo i reperti storici del periodo Longobardo, ma anche quelli appartenenti ad altre epoche storiche. Si avra' cosi' la percezione del grande patrimonio artistico esistente a Benevento, definito da qualcuno "Museo a cielo aperto".

La passeggiata comincia da Port'Arsa, una delle porte della citta' ancora esistenti , e prosegue per la via che porta il suo stesso nome, fino ad incontrare il Teatro Romano (epoca Romana). Siete nel quartiere Triggio, area racchiusa nelle mura longobarde per l'edilizia popolare che, fu detta "citta' nuova", ma che in realta' sorgeva sulla vecchia area della citta' romana.
Imboccata traversa Torre Carlo e continuando diritto fino al primo incrocio, svoltando a sinistra vi trovate in Via Carlo Torre , dove potete ammirare l' Arco Romano detto "del Sacramento" (epoca Romana).
Proseguendo per circa 100 metri, sulla destra trovate il Duomo di Benevento. Dopo aver svoltato a sinistra, continuare in Via Ennio Goduti fina al primo incrocio e svoltare a destra e siete in piazza Dogana, attraversare la piazza e sulla destra trovate Via Isabella Marra, adiacente alla Chiesa e Convento di San Francesco, svoltare a sinistra e proseguire in Via Arcivescovo Pacca fino ad arrivare in Via Rettore dove sorgeva Porta Rettore, andata nel tempo distrutta. Proseguendo per circa 60 m si giunge all'Arco di Traiano (o Port'Aurea).
Prendere, successivamente, Via Giovanni de Nicastro (situata sulla destra dell'Arco, guardandolo da davanti) e dopo circa 80m si arriva a Piazza Piano di Corte. Attraversata la piazza e imboccando, sulla destra, Via Falcone Beneventano dopo aver svoltato ancora a destra e dopo 50 m a sinistra ci si immette al Corso Giuseppe Garibaldi. Dopo circa 30 m si giunge a piazza Giacomo Matteotti dove si trova la Chiesa di Santa Sofia. Proseguendo ancora si arriva alla Rocca dei Rettori.

Itinerario
"Delle Mura"

ITINERARIO

Tale percorso suggerisce, a chi lo sceglie, di soffermarsi sugli aspetti architettonici, non solo di monumenti e luoghi che si trovano lungo un breve percorso, ma molto ricco di reperti storici.

Si parte dalla Rocca dei Rettori, Il castello costituito da due edifici distinti: il Torrione, costruito dai Longobardi a partire dall'871, e il Palazzo dei Governatori, costruito dai papi a partire dal 1320, e scendendo lungo il Corso Garibaldi si arriva alla Chiesa di Santa Sofia. Realizzata nell'VIII secolo D.C. da Arechi II, e' un importante esempio di arte altomedioevale per la singolarita' della sua struttura per meta' circolare e per meta' stellare, che crea suggestive geometrie. Dal 2011 e' patrimonio Unesco. Da visitare e' anche il Chiostro di Santa Sofia, di tipo arabeggiante, che presenta gruppi di quadrifore con archi a ferro di cavallo su colonnine racchiuse da ampie arcate. Intorno al chiostro, si sviluppa il Museo del Sannio, comprendente una sezione archeologica, una numismatica e una sezione di arte medioevale e moderna,la Pinacoteca ed il Gabinetto di disegni e stampe.
Procedendo tra i vari vicoli, si giunge a Piazza Piano di Corte. Il nome della piazza deriva dalla Sacratissima corte dei principi longobardi o Sacrum Palatium che probabilmente aveva in questo luogo la sua sede. In molti documenti medievali e' chiamato anche de plano Curiae. Il palazzo servi', forse, dapprima alla Curia nell'epoca romana, quindi venne abitato dai duchi e dai principi longobardi.
Successivamente, si giunge all'Arco di Traiano, imponente esemplare di arco onorario romano. Fu eretto nel 114 all'inizio della nuova via Traiana, in onore dell'optimus princeps, ha una ossatura costituita da massi di calcare ed un rivestimento di marmo,con bassorilievi raffiguranti scene di pace e scene militari. Poi, procedendo verso via S. Pasquale si arriva alla Chiesa di S. Ilario, un'antica chiesa longobarda, costruita tra il VI e il VII secolo sui resti di un ampio complesso edilizio d'eta' imperiale. Oggi la Chiesa, che e' stata restaurata, ospita il Museo intitolato "I racconti dell'Arco". Immettendosi ancora tra vicoli antichi, si arriva a piazza Dogana, dove commercianti e viandanti che entravano da Porta Rettore, pagavano dazi e gabella. Attraversata la piazza, ci si immette in via Ennio Goduti, procedendo a sinistra si arriva al Duomo di Benevento, riedificato ed ampliato durante l'epoca longobarda.

Itinerario
"Le Mura"

ITINERARIO

L'itinerario Le Mura, prevede un percorso che segue le tracce delle antiche mura e delle relative porte di accesso alla citta', la maggior parte andate distrutte nel tempo, ma qualcuna ancora esistente. Le mura longobarde della citta' rappresentano un esempio di cinta urbana altomedievale ancora in discreto stato di conservazione. Partivano da Porta Aurea, si sviluppavano lungo viale dei Rettori verso l'attuale Castello, a sud comprendevano via Annunziata, Porta Rufina, via Torre Catena, via Posillipo e si ricongiungevano con Porta Aurea.

Il percorso comincia nel punto in cui sorgeva Porta Somma, porta da cui si pensa siano entrati i Longobardi, e proseguendo in direzione nord-ovest per circa 50 metri si arriva alla Rocca dei Rettori, che ricevette il nome attuale nel Medioevo, quando divenne sede dei governatori per conto del papa, i Rettori. Proseguendo in direzione ovest per 400 metri si giunge a Portella Annunziata, l'accesso ad un altro quartiere tra i piu' antichi della citta', fino ad arrivare dopo circa 100 m a Porta Rufina. Proseguendo in direzione sud-ovest si possono ammirare le Mura longobarde ancora esistenti e la Torre della Catena, torre, a base poligonale e di forma piramidale, avamposto difensivo che guardava verso il Ponte Leproso e il fiume Sabato, in prossimita' di Port'Arsa, costituita per lo piu' da materiale preso delle costruzioni romane. Si prosegue e si giunge a Port'Arsa, ancora esistente, e andando sempre diritto si arriva al punto dove sorgeva porta San Lorenzo, e continuando in direzione nord-est si arriva alla Torre Biffa e poi piu' avanti ancora dopo circa 200 m. si giunge nel luogo dove sorgeva Porta Pia. Siamo cosi' quasi alla fine del percorso, perche' vi trovate dopo circa 500 metri nel punto dove sorgeva Porta Rettore, e solo dopo 300 m, potete ammirare la secolare Port'Aurea, detta anche Arco di Traiano.

Itinerario
"Asse Annunziata"

ITINERARIO

L'itinerario e' strutturato proponendo un percorso che tratteggia vicoli, piazze e luoghi di culto, che raccontano aspetti dell'epoca, testimoni anch'essi del grande patrimonio artistico della citta' di Benevento.

Si parte dalla chiesa S. Ilario, un'antica chiesa longobarda, costruita tra il VI e il VII secolo sui resti di un ampio complesso edilizio d'eta' imperiale, costruita al di fuori delle mura longobarde, e, procedendo in direzione sudovest su Via S.Pasquale verso via del Pomerio si arriva all' Arco di Traiano (epoca Romana) che inserito nel Medioevo nella cinta muraria, costitui' la Porta Aurea.
Girando a sinistra si imbocca via Giovanni de Nicastro e procedendo lungo la via si arriva a piazza Piano di Corte, poi a Piazza Vari, e andando dritto su via Cardine di Rende fino al corso Garibaldi, svoltando a sinistra e proseguendo lungo il corso Gaibaldi si arriva alla Rocca dei Rettori. Tra piazza Piano di Corte e la Rocca dei Rettori nei secoli XII-XVI esisteva una comunita' di ebrei, esperti tessitori e tintori con una propria sinagoga.
Svoltando a destra prima della Rocca dei Rettori si arriva a via Annunziata, che attraversata per 500 m. e svoltando a sinistra, conduce ad una scalinata stretta ("le scalette strette") che da' su via Porta Rufina, dove sorgeva l'omonima porta. Attraversata tale via e procedendo per via Torre della Catena, si entra nel quartiere Triggio, antico quartiere popolare, che tra vari caratteristici vicoli e piazzette, conduce al Teatro Romano (epoca Romana) e poi a Port'Arsa. Uscendo da Port'Arsa e girando a destra, si attraversano i punti dove sorgevano Porta S.Lorenzo e Porta Pia e procedendo sempre diritto, si arriva al punto dove stava Porta Rettore e infine si ritorna a Porta Aurea.